Porto Cesareo. Abusi edilizi scoperti dai Carabinieri: cinque denunce

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Porto Cesareo – Sono cinque le persone denunciate a Porto Cesareo (Le) per due nuovi abusi edilizi scoperti dai carabinieri nella zona di ‘Lido degli Angeli’.

Il primo intervento ha riguardato una costruzione abusiva privata. I proprietari, due coniugi brindisini 70enni, sono stati denunciati per aver realizzato, in assenza di permesso di costruire e di autorizzazione paesaggistica, opere edilizie nel perimetro di una villa già nata abusiva e poi sanata. In particolare, oltre alla recinzione in metallo e al cancello scorrevole in ferro e ad altri abusi minori, è stata prima spianata e poi pavimentata un’area di circa 300 metri quadrati, su cui sono stati collocati un container adibito a camera da letto, un bagno prefabbricato, un manufatto in muratura destinato a cucina e un altro destinato a doccia. L’area è stata sequestrata.

Un secondo episodio di abuso edilizio è stato scoperto grazie alla segnalazione di un passante. I Carabinieri, giunti sul posto insieme alla Polizia Municipale e i militari dell’Ufficio Locale Marittimo, hanno constatato che, durante la notte erano state estirpate 21 palme ed era stato modificato lo stato di una duna con la realizzazione di buche e l’ammasso della sabbia in altri punti. Hanno trovato inoltre un operaio al lavoro, alla guida di un piccolo escavatore. L’uomo, censurato per reati ambientali, e i due proprietari dell’area, che gestiscono un lido, sono stati denunciati per i reati di deturpamento delle bellezze naturali, danneggiamento e modifica dello stato dei luoghi senza autorizzazione.
Il mezzo e l’intera area, che, seppur di proprietà privata, è sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico e rientra nella “Riserva naturale orientata regionale della Palude del Conte”, sono stati messi sotto sequestro.

escavatore