Odore di gas ed irritazioni ad occhi e gola. Controlli su raffineria Eni

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TARANTO – In seguito a decine di segnalazione arrivate ai centralini dei vigili del fuoco e del locale distaccamento dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale ha avviato i controlli per accertare le cause del forte odore di gas avvertito in diversi quartieri della città di Taranto, insieme a irritazioni agli occhi e bruciori alla gola.
Come accaduto il mese scorso, potrebbe trattarsi di un episodio di diffusione nell’aria di acido solfidrico proveniente dalla Raffineria Eni, .

Le stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria dell’Arpa non avrebbero registrato criticità per inquinanti come diossido di azoto, anidride solforosa e monossido di carbonio. Il problema sarebbe, dunque, da addebitare all’H2S (idrogeno solforato), ma bisognerà attendere l’acquisizione dei dati al minuto registrati dalle centraline all’interno del perimetro della raffineria Eni per comprendere l’origine e la natura delle emissioni. La nuova relazione tecnica sulle sostanze odorigene dovrebbe essere pubblicata dall’Arpa tra un paio di settimane.