Manduria: un libro su “Santa Maria del Casale”

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Sabato prossimo 7 ottobre alle ore 18.00, presso il Consorzio Produttori Vini (Via F. Massimo – Manduria), si terrà la presentazione del libro

“Santa Maria del Casale a Brindisi”. Saranno presenti Bianca Tragni, autrice del libro, e Agostino Quaranta, autore delle fotografie.

E’ un libro di Storia, oltre che di Arte ed Architettura, ma è anche una guida turistica, il grande talento di Bianca Tragni ha creato un opera rigorosa e precisa ma allo stesso tempo lieve; la sua lettura darà all’appassionato la possibilità di rivivere un momento oscuro della storia europea (il processo ai Templari), così come approfondita è la descrizione degli avvenimenti storici e delle “casate nobiliari” della Puglia dal XIV al XVI secolo. I cultori dell’ arte e dell’ architettura troveranno spunti di enorme interesse per il complesso di opere di cui la chiesa era ricchissima ed oggi, per quello che è stato possibile, restituite a nuova vita. Il turista non superficiale avrà a disposizione uno strumento che gli permetterà di godere pienamente della visita di questo monumento ed il lettore che non conosce ancora questo splendido capolavoro Giottesco in Puglia, senza ulteriore esitazione, si accingerà a visitare la chiesa di “Santa Maria del Casale” a Brindisi.

Bianca Tragni è una scrittrice e giornalista, operatrice culturale di Puglia, la sua Regione, cui ha dedicato numerosi studi, ricerche, inchieste e pubblicazioni.

Nata ad Altamura (Bari), capitale delle Murge, ne ha analizzato e descritto molti aspetti, donde l’appellativo di “voce della Murgia”.
E’ stata professoressa di Storia e Filosofia, Dirigente Scolastica del Liceo Scientifico Statale “Federico II” e Presidente del Comitato
Pugliese per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Attualmente presiede il Club Federiciano di Altamura ed è la responsabile del settore Cultura e Tradizioni Popolari del CRATE, Centro Regionale di assistenza e tutela Emigranti di Puglia nel Mondo.

Per la sua attività di giornalista (inviata speciale, collaboratrice e titolare di rubrica sulla cultura popolare del quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno”).

le sono stati assegnati i premi giornalistici Sasso di Castalda (1976), Leader d’Opinione (1980), Città di Gallipoli (1980), Nonino Risit d’Aur (1982), Murgia Dibenedetto-Loizzo (1983), Motula (1992), Antigone (1995), Mandurion (1998), “Cesare Pavese – Il vino nella letteratura” (2005) – Premio Altamura città del pane DOC (2007), Taranto Mimosa d’Argento 2012.
Come insegnante ha promosso ricerche-azioni, seminari e approfondimenti sull’antropologia culturale, l’unità europea, la storia regionale e locale, la storia del Risorgimento e della Resistenza, il pensiero politico nella storia della filosofia.
Come Preside ha potenziato il Liceo Scientifico di Altamura, intitolandolo a Federico II e arricchendolo di spazi verdi, opere d’arte, tecnologie, sperimentazioni e tante diverse opportunità. In particolare ha creato il “Bosco della Pace tra i Popoli” ove ogni ospite straniero ha piantato un albero.
Nel 1989 è stata insignita dal Presidente della Repubblica Italiana della Medaglia d’oro per i benemeriti della cultura e dell’arte.

Alla serata culturale, a Manduria, spiega in una nota la Presidente di Archeoclub di Manduria Anna Maria D’Andria, è invitata tutta la cittadinanza.