Manduria: i tre “dissidenti” lasciano la Presidenza delle Commissioni

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Sembra destinato a consumarsi definitivamente lo strappo tra la maggioranza che sostiene il sindaco dott. Roberto Massafra e i tre consiglieri che, nell’ultima seduta del consiglio comunale, lo scorso 16 Aprile, hanno abbandonato l’aula facendo mancare il numero legale. I tre “dissidenti” Arcangelo Durante eletto nella lista del sindaco “Manduria Futura”, Silvano Trinchera, indipendente da qualche mese, ma eletto nella lista di “Io Centro” e Marcello Venere, confluito nel gruppo di Io Centro NCD ma eletto nella lista “Proposta per Manduria”, hanno rinunciato alla Presidenza delle rispettive Commissioni, rassegnando le dimissioni. Durante lascia la Presidenza della IV Commissione (Attività Produttive, Agricoltura, Industria, Artigianato, Ecologia, Commercio, Annona, Mercati), Trinchera lascia la Presidenza della II Commissione (Urbanistica, Assetto del Territorio, Verde Attrezzato, Edilizia pubblica e privata, Trasporti, Viabilità, Parcheggi, Arredo Urbano, Verde Pubblico) Venere lascia la Presidenza della I Commissione Consiliare (Programmazione, Bilancio, Finanze , Tributi, Contenzioso, Demanio, Beni Patrimoniali, Contratti)
Un atto consequenziale, coerente con la linea assunta, non di poco conto, che azzera l’equilibrio che, sinora, era stato raggiunto tra le forze politiche di maggioranza aprendo di fatto una crisi dagli esiti incerti a neanche un anno dall’inizio della legislatura.
I tre consiglieri che hanno consegnato le dimissioni direttamente nelle mani del sindaco, hanno fatto sapere che, nei prossimi giorni sarà stilato un documento ufficiale dove saranno riportati tutti i punti di “dissenso” con l’invito all’Amministrazione a cambiare “registro”. Non condividono le scelte che sinora sono state assunte dall’Amministrazione Comunale, rea di non tener conto e di non valorizzare il lavoro delle Commissioni che su determinati argomenti avevano dato precise indicazioni. Mercoledì sera, intanto, è stata rinviata la riunione tra le forze politiche per una “verifica” della maggioranza. Pare che all’appuntamento si siano presentati in pochi. Dopo il fallimento della maggioranza di centro sinistra prima, quella di centro destra poi, anche questa attuale, formata da una serie di liste civiche, potrebbe a questo punto non essere in grado di garantire quella governabilità auspicata e necessaria per la risoluzione delle varie problematiche cittadine rimaste in sospeso. Le voci di un possibile rimpasto quale soluzione alla crisi sembrano essere sempre più insistenti…e di fatto agli occhi dei cittadini la politica appare ancora una volta inefficace e distante.

Manduria Municipio1