Manduria: Gruppo misto “Cooperative sociali, ma solo per pochi”

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Cooperative sociali: è questa la risposta dell’Amministrazione Comunale di Manduria alle più urgenti esigenze occupazionali che periodicamente spingono sempre più cittadini in questo periodo di crisi a manifestare il proprio disagio economico sociale o il proprio stato di disoccupazione. Ma sul risultato raggiunto ci sono le critiche dei consiglieri comunali del Gruppo Misto Arcangelo Durante, Silvano Trinchera e Marcello Venere che nell’ultimo consiglio comunale hanno votato apertamente contro il bilancio consuntivo passato comunque con 13 voti favorevoli e due astenuti.
In questi giorni – dicono in una nota – è stato avviato il lavoro delle cooperative sociali di categoria B“CASA AMICA e FATTORIA IL NOCE””, ma non per tutti. Pare infatti…che “gli operatori dei servizi sociali non ricevono le domande di altri cittadini che si trovano nelle medesime condizioni di disagio.”
“Il comportamento dell’Amministrazione Massafra,
– spiegano i tre del gruppo misto – peraltro, non solo, non sta rispettando l’indirizzo della delibera n. 20 del 20 febbraio 2014 e delle determine n. 252 e 253 del 09 aprile scorso, ma sta creando discriminazione tra le stesse famiglie disagiate, in quanto, oltre a non consentire le pari opportunità di lavoro non permette ad altre famiglie svantaggiate a far parte delle liste dei servizi sociali e della stessa graduatoria, per poter essere chiamati a rotazione dalle cooperative sociali e svolgere le attività lavorative istituzionali del Comune.”

Durante, Trinchera e Venere portano l’esempio del comune di Martina Franca che ha gestito diversamente una analoga situazione. “Proprio in questi giorni, bene ha fatto l’Amministrazione Comunale di Martina Franca,- dicono – che per una questione di trasparenza, legittimità e pari opportunità, con un avviso pubblico ha fatto partire un progetto “il lavoro occasionale per l’inclusione sociale e di sostegno per i residenti in grave disagio economico”, con l’utilizzo dei voucher-lavoro per n.100 disoccupati per la durata di un anno, pari a dieci euro lordi per ogni ora lavorativa. Infatti, entro il 09 giugno prossimo, inoccupati, disoccupati, con indennità o senza, residenti nel Comune con un reddito familiare non superiore a 12.500,00 euro, possono presentare domanda per accedere alla graduatoria che consente di prestare servizio di supporto alle attività istituzionali del Comune di Martina Franca.”

Il gruppo misto di Manduria esprime pertanto “dubbi e perplessità sulle modalità con cui vengono chiamati gli aventi diritto, poiché, pur versando in condizioni di estremo bisogno potrebbero risultare non iscritti nelle liste dei servizi sociali e far parte della graduatoria da cui hanno accesso le cooperative sociali.

Manduria Municipio1