Lecce: il Noe sequestra aree di un impianto di stoccaggio di rifiuti

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Gestione illecita e deposito incontrollato di rifiuti, pericolosi e non pericolosi, su aree non autorizzate: sono i reati rilevati dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, al termine di uno specifico servizio di controllo ambientale effettuato presso un impianto di stoccaggio di rifiuti speciali e urbani, pericolosi e non pericolosi, della Provincia di Lecce, e che ha portato al sequestro preventivo d’urgenza di: – un’area sterrata di circa 40 metri quadrati adiacente al posto manutenzione dei mezzi dell’azienda, su cui erano state depositate parti meccaniche di motori sporche d’olio percolante sul terreno, una cabina completa di camion, parti di carrozzeria, gomme nonchè un cassone contenente rifiuti costituiti da cartoni e carta; – parte dell’area adibita a parcheggio dei mezzi, sulla quale erano stati depositati, in assenza di autorizzazioni, ventinove cassoni scarrabili, quattro campane e due cassonetti, tutti contenenti rifiuti costituiti da pannelli solari, materassi triturati, barattolame di vario tipo, ingombranti, legno, ferro, plastiche varie, carta e cartoni; – una strada laterale all’impianto sulla quale erano stati depositati, in assenza di autorizzazioni, altri quindici cassoni scarrabili contenenti rifiuti delle medesime tipologie.
Tutte queste aree, invece, dovevano essere utilizzate dalla società per altri fini. Al vaglio dell’Autorità Giudiziaria la posizione dell’amministratore unico e del direttore tecnico della stessa società. Dell’avvenuto sequestro il NOE ha provveduto ad informare l’Autorità Giudiziaria e quella Amministrativa per tutti i provvedimenti di competenza.

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