La notte della Taranta “Oltre le sbarre”

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Domani, venerdì 26 febbraio, l’Orchestra popolare de La Notte della Taranta terrà un concerto nel carcere di Lecce. L’evento è dedicato ai soli detenuti.
L’orchestra eseguirà i brani della tradizione popolare salentina proponendo un medley di arrangiamenti dei maestri concertatori che si sono alternati sul palco di Melpignano nel corso degli anni. Giancarlo Paglialunga, uno dei protagonisti più importanti nel panorama della musica popolare, con la sua voce dal timbro arcaico, interpreterà La Cesarina, il canto d’amore che narra di un uomo che finisce dietro le sbarre e invoca la sua amata. L’iniziativa denominata “Oltre le sbarre-spettacolo dal vivo in carcere” , promossa dall’Assessorato al Welfare della Regione Puglia e attuata dal Teatro pubblico pugliese, sarà replicata negli istituti carcerari di Bari e Trani.
“Questo progetto – ha spiegato il presidente della fondazione La Notte della Taranta Massimo Manera – è il primo passo di un percorso che porterà i detenuti a lavorare per la prossima edizione del festival”.
Per la Notte della Taranta “Oltre le sbarre” nasce nell’ambito degli eventi speciali che la fondazione ha programmato per portare l’immenso patrimonio culturale del Salento nei luoghi dove la musica e la danza segnano la più forte contraddizione. Tre concerti per spalancare il soffitto del teatro della Casa Circondariale di Lecce, del Carcere di Bari e di Trani a ritmo di tamburello, liberare il corpo nella danza della taranta tra mito e rito ancestrale, eliminare le sbarre cantando insieme ai detenuti. Il primo passo di un percorso che vedrà la Fondazione impegnata nel progetto di recupero e reinserimento dei detenuti con la creazione di occasioni di lavoro all’esterno e il sostegno di iniziative alternative alla detenzione volte a favorire il loro reinserimento sociale. Erano presenti alla presentazione dell’iniziativa Salvatore Negro, Assessore al Welfare – Politiche di Benessere sociale e Pari Opportunità, Programmazione sociale ed integrazione socio-sanitaria;
Massimo Manera, Presidente Fondazione La Notte della Taranta; Paolo Ponzio, vice Presidente Teatro Pubblico Pugliese; Giuseppe Martone, dirigente generale del Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria