Impianto Heracle Erchie. on. Macina (M5S) replica al sindaco Margheriti: “…non è mia la firma sulla convenzione!”

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E’ come se il Sindaco di Erchie Giuseppe Margheriti ora volesse giustificarsi ed addossare ad altri la responsabilità della prossima realizzazione in paese di un impianto di compostaggio Anaerobico a Biogas della società Heracle. Lo si evince dalle dichiarazioni rilasciate al termine della riunione che si è tenuta nella sede della Provincia di Brindisi per definire alcuni aspetti rimasti per ora senza alcuna risposta e soprattutto la data di inizio dei lavori. Il sindaco Margheriti chiama in causa i Ministri e la portavoce locale del M5S Anna Macina. Proprio quest’ultima, da sempre attiva e determinata nelle battaglie ambientali e promotrice con il locale meet up di varie manifestazioni di protesta contro questo impianto, per il sindaco avrebbe cambiato “idea” ora che è al governo. Pronta la replica dell’on. Anna Macina che richiama il primo cittadino alle sue responsabilità ritenendo quelle attuali vere e proprie “lacrime di coccodrillo”. Forte e chiaro il messaggio lanciato in quelle battaglie: l’Amministrazione Margheriti può impedire l’inizio dei lavori sussistendone tutti i presupposti e tutti i motivi per farlo! In che maniera? Come gli ercolani hanno più volte chiesto ovvero revocando la convenzione che hanno sottoscritto.

“Lo confesso: mi dispiace, quasi mi impietosisce.
Il Sindaco di Erchie pensa di recuperare la propria credibilità piangendo e implorando a destra e a manca un qualche “aiutino da casa”, ora che nei “rifiuti” che ha fortemente voluto a Erchie, ha trascinato tutti i suoi cittadini.
Al Sindaco Margheriti, dico ricordando il famoso cantante Cocciante … che “Margherit(i)a è sola”.
Solo con le proprie responsabilità e con i macigni che nessuno potrà togliergli di dosso! Ma davvero parla di comode poltrone riferendosi a me! Lui?!
Lui che sulla poltrona ci è rimasto quand’anche agli arresti domiciliari per tre mesi?! Davvero non c’è decenza!
E’ chiaro che adesso “mendicare” comprensione fare finta di fare mea culpa, affidandosi ad impossibili “salvatori della patria” è l’unica cosa che resta da fare!
Al Sindaco Margheriti, rammento che non esistono salvatori della patria ma esistono persone come me, innamorate perdutamente di Erchie e dei suoi cittadini.
Sono stata, sono e sarò sempre dove sono stata!
Al fianco dei miei concittadini!!!
Cosa ho detto e fatto io è documentabile e protocollato anche presso il Comune di Erchie!Dovrebbe saperlo il Sindaco dalla finta memoria del pesciolino rosso!
Si dia pace! Non è mia la firma sulla convenzione con Heracle! Non sono io quella che ha aperto la porta all’impianto a Erchie!
Il Sindaco che oggi si chiede dove sono, è lo stesso che in piazza annunciò di volermi denunciare per procurato allarme, è lo stesso che insultò i miei concittadini, è lo stesso che quando è in difficoltà sorride, fa spallucce e pensa….”io speriamo che me la cavo”!
Adesso c’è solo una cosa che lei può fare: andare a casa!
La farsa è finita.
Noi e sottolineo Noi!”

#noinonmolliamo”