Fiera Pessima 2020. I suggerimenti di Confesercenti, CNA e Make Manduria

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Le associazioni Confesercenti, CNA e Make Manduria dopo la riunione del 19 Settembre scorso hanno deciso di formalizzare alla Commissione Straordinaria di Manduria alcuni suggerimenti da inserire
nel prossimo bando di gara per la realizzazione della Fiera Pessima 2020. Si tratta di interventi migliorativi che andrebbero a professionalizzare l’evento fieristico manduriano e renderlo più interessante per espositori e visitatori qualificati.
Le indicazioni scaturiscono da una attenta analisi delle edizioni precedenti che hanno purtroppo visto la Fiera Pessima diminuire in modo sempre più evidente la attenzione per i settori economici principali del territorio per aumentare invece lo spazio dedicato a venditori di cineserie e similari. Per le tre associazioni sarebbe opportuno dunque:
a) Ridurre gli spazi espositivi dedicati a conferenze ed incontri, attività ludiche, ecc. al fine di abbassare i costi di realizzazione e gestione a vantaggio degli espositori.
b) Dividere i padiglioni per settori trainanti della nostra economia: agricoltura, turismo, commercio, artigianato. Questo permetterà di offrire agli operatori spazi dedicati. E’ ormai dimostrato che le Fiere Campionarie non riescono più a rappresentare le esigenze di operatori e visitatori e, quindi, questa differenziazione potrebbe essere un primo passo per la realizzazione di fiere settoriali.
c) Spostare le attività collaterali come dibattiti, conferenze, spettacoli, ecc nel centro di Manduria tra Piazza Garibaldi, Corso XX Settembre, Piazza Commestibili, Piazza Vittorio Emanuele. Questo per permettere alle attività commerciali del centro storico di beneficiare del flusso di persone e visitatori che la Fiera Pessima porterà.
d) Anticipare la chiusura degli spazi espositivi della Fiera alle ore 20,00 per favorire la realizzazione
delle attività collaterali
e) Prevedere il pagamento di un ticket di ingresso (almeno il sabato e la domenica) per ottenere la presenza di visitatori motivati ed interessati ed impedire il continuo andirivieni delle stesse persone (tantissime) in più momenti della stessa giornata ed anche in più giornate.
f) Collocare i venditori di cianfrusaglie, dei mercatini etnici, degli imbonitori all’interno della Fiera ma
in una zona separata dagli altri padiglioni.
g) Istituire un servizio navetta da e per il centro della Città per il trasporto dei visitatori individuando
parcheggi auto in zone distanti dalla area Fiera.