Su Fiera Pessima 2019 notizie allarmistiche ed infondate. La replica dei Commissari straordinari

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«Con l’articolo “Fiera Pessima 2019”, atto illegittimo, l’allarme dell’esperto”, datato 02/09/2018, nonché con il precedente “Fiera Pessima di settembre addio. A rischio anche quella del 2019”, datato 17/08/2018, il foglio “La Voce di Manduria” diffonde notizie allarmistiche ed infondate. Anche in data odierna “La Voce di Manduria” insiste nel replicare l’articolo del 02.09. u.s., con il titolo “Rischio Fiera”»
Inizia così una nota di replica inviata dai Commissari straordinari del Comune di Manduria che prosegue con le dovute precisazioni.
«È evidente che al Sig. Direttore, Nazareno Dinoi, non interessano le notizie positive, come per esempio l’assunzione di dodici unità lavorative, divulgate dagli altri organi locali di informazione, ma quelle notizie artatamente negative, il che fa legittimamente pensare che il suo obiettivo primario sia quello di praticare “il clik – baiting” che, tradotto per i non addetti ai lavori, indica un contenuto web, la cui principale funzione sia quella di attirare il maggior numero possibile di internauti, per generare rendite pubblicitarie online.
Con la presente si vuole assicurare il Sig. Nazareno Dinoi, i cittadini manduriani, gli imprenditori e tutti gli operatori economici che l’atto deliberativo di indirizzo n. 36, per l’organizzazione della Fiera Pessima 2019, adottato da questa Commissione Straordinaria in data 30/08/2018, risulta perfettamente legittimo, per i motivi di cui si dirà appresso e si rigettano, come pretestuosi e fuori luogo, i pseudo-rilievi mossi dal così detto esperto, ex assessore del bilancio, Rag. Raimondo Turco, sulla presunta irregolarità del provvedimento commissariale. Intanto, si fa notare all’ex assessore Turco che, in materia di organizzazione della Fiera Pessima, la Giunta Municipale, in data 10/05/2017, con delibera n. 75 — amministrazione Massafra di cui faceva parte il c.d. esperto — approvava il capitolato speciale, fornendo l’indirizzo politico-amministrativo in ordine al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, nonché approvava addirittura la griglia con la ripartizione dei punteggi da assegnare per la parte tecnica e per la parte economica.
Altro che invasione di campo! Altro che mancato rispetto della “separazione di poteri”!
Dov’era l’ex assessore Turco? probabilmente aveva gli occhi coperti da prosciutti.
Allo stesso si rammenta che il principio della separazione dei poteri, rispettati invece in pieno da questa Commissione Straordinaria, è vecchio di oltre 28 anni, già introdotto dall’art. 51, c. 2, della legge 142/1990, per cui i lustri sono quasi sei e non circa tre, come erroneamente indicati dal sig. Turco.
Oggi il sig. Nazareno Dinoi si spertica in elogi e riconoscimenti al c.d. esperto, ex assessore Turco, ma si è dimenticato, evidentemente sempre per il clik-baiting, degli articoli redatti in data 3/11/2016 dal titolo “Manduria: Tasse ingiuste, il Garante del contribuente boccia il sindaco e l’assessore “ e in data 24/11/2016 dal titolo “Manduria: Ex Eca, il dirigente bacchetta l’amministrazione: dovete rimborsarla”, in cui si legge tra l’altro << … l’allora assessore Raimondo Turco (esperto di fiducia diretta del Sindaco), pensò bene di applicare un’addizionale del 10 %, ignorando che dal primo gennaio di quell’anno era entrata in vigore la nuova IUC (imposta unica comunale) che sostituisce definitivamente l’IMU, la Tarsu e la TARES, rendendo inapplicabile la citata addizionale Eca >>.
“Tale errore avrebbe causato la rimozione dell’ex assessore Turco”.
Ma non occorre indugiare oltre, la materia sicuramente non appassiona nessuno.
Piuttosto, preme rimarcare la regolarità e la legittimità dell’atto di indirizzo n. 36 di questa Commissione Straordinaria, per tranquillizzare cittadini e imprenditori, i quali hanno veramente a cuore la Fiera, che questo Ente sta lavorando per una migliore e perfetta riuscita della stessa.
La Commissione Straordinaria, nell’adottare l’atto di cui sopra, ha rispettato l’art. 107 del T.U.E.L. che custodisce il principio di separazione dei poteri: spetta ora al dirigente competente la parte gestionale del procedimento.
Sul dirigente gravano le responsabilità, di cui al suindicato art. 107 del T.U.E.L. , che il c.d. esperto enumera a memoria ma dimentica o, meglio, ignora che per quanto riguarda la composizione della Commissione non è il dirigente ma l’ANAC che, con l’emanazione delle Linee Guida n. 5/2018, provvederà alla nomina dei Commissari di Gara.
Quando il c.d. esperto Sig. Turco dichiara che il Comune di Manduria ha già deciso una programmazione, cosa intende: che non è più possibile programmare altro? Oppure, che non è possibile modificare e integrare la programmazione medesima? E cosa vuol dire: che il Documento Unico di Programmazione è un monolite intoccabile? E quando parla di PEG, a cosa fa riferimento, visto che non vi è traccia documentale di questo atto amministrativo, come del resto, del Piano Dettagliato degli Obiettivi? E quando egli eccepisce l’indirizzo emesso dalla Commissione sull’applicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, non fa altro che esprimere una contestazione alla doverosa e necessaria applicazione del Codice degli Appalti, nonché all’intero complesso delle Norme Anticorruzione.
Per quanto riguarda la determinazione della tariffa relativa all’occupazione di spazi ed aree pubbliche, l’ex assessore al bilancio stia tranquillo che non ci si è cacciati in nessun “ginepraio”.
Il c.d. esperto Sig. Turco sconosce il testo dell’art. 42, comma secondo, lettera f), del TUEL che colloca nella competenza del Consiglio Comunale la determinazione generale delle tariffe per la fruizione di beni e servizi. Ed è quello che ha fatto questa Commissione: ha istituito una tariffa che, sino ad ora, non risulta mai istituita; quindi è logica la seguente domanda: come è stata riscossa negli anni precedenti? Come introiti diversi? O come cosa? E’ questa una verifica che sarà fatta! Ciò che il Rag. Turco non considera, tra l’altro, è che questa Commissione, nella sua completa composizione nella sede deliberante dell’avvio della Fiera Pessima, poteva certamente deliberare anche con le competenze della Giunta, come del resto ha fatto; ma qualora non fosse stato così, stia tranquillo il Sig. Turco sulla legittimità della delibera, che non andrà ad intaccare gli atti di competenza del Funzionario Responsabile dei Tributi, essendo del tutto e nettamente separate le competenze, le attribuzioni e le responsabilità.
In conclusione nessun rischio di compromissione della Fiera Pessima 2019, ne stia sicuro il Sig. Turco, che si pronuncia in merito come se fosse il TAR; nessun rischio perché, si ribadisce, tutto sulla linea della legalità e della legittimità, concetti che richiedono fatica e impegno per essere apprezzati e, ancor più, per essere praticati.»

La nota firmata da tutti e tre i componenti della Commissione Straordinaria Dr. Vittorio Saladino, Dr. Luigi Scipioni, Luigi Cagnazzo conclude in aperta polemica in particolare con uno degli operatori dell’informazione locale
«Si fa notare, infine, al sig. Nazareno Dinoi che, nella seduta della Commissione Straordinaria era presente, come Segretario, il Dr. Graziano Iurlaro.
È un dettaglio magari insignificante, ma lo si indica solo per precisione e completezza della notizia; precisione e completezza che difficilmente si riscontrano nel foglio online “La Voce di Manduria” o, meglio, “La Voce degli ex amministratori di Manduria”, visto che si registrano su tale foglio interventi di vari ex amministratori.»