Droga in un autocarro: sequestrata oltre 1,5 tonnellata di marijuana

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Domenica notte i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria
di Lecce hanno arrestato

un italiano ed un albanese a
bordo di un autocarro con una tonnellata e mezzo di
marijuana.
L’operazione di servizio si è svolta tra domenica e lunedì
notte, allorquando una pattuglia, durante un servizio di
prevenzione finalizzato al controllo del territorio, notava
sulla litoranea di Brindisi un automezzo commerciale, un
FIAT IVECO di rilevanti dimensioni, mentre usciva da una
stradina del Parco Nazionale di Torre Guaceto (BR), zona
notoriamente protetta e quindi inaccessibile ai mezzi
nonché frequente teatro di sbarchi di sostanze stupefacenti
provenienti dall’Albania.
Tale mezzo, che fra l’altro riportava sul retro del cabinato
la scritta “TRASLOCHI”, abbandonava frettolosamente la
strada per immettersi sulla SS.379 in direzione Bari.
La presenza del grosso mezzo, del tutto anomala e
sospetta, induceva i militari ad eseguire un controllo.
Dopo un breve inseguimento l’autoveicolo, condotto da un
italiano – M.M., 40 anni originario di Martina Franca
(TA) – e con a bordo un albanese – N.S. 32 anni, veniva
raggiunto e fermato.
All’interno del vano di carico i militari rinvenivano numerosi
involucri assicurati con nastro isolante e cellophane,
contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana.
I colli, in tutto 63 per un peso complessivo pari a
chilogrammi 1.537 venivano posti sotto sequestro
unitamente all’automezzo utilizzato per il trasporto mentre
i due corrieri tratti in arresto e, su disposizione della locale
Autorità Giudiziaria, tradotti presso la casa circondariale di
Brindisi.