Conclusa missione antipirateria rientra nave San Marco

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TARANTO – Dopo quasi sette mesi di attività nell’ambito dell’operazione anti-pirateria ‘Nato Ocean Shield’, è rientrata oggi a Taranto la nave San Marco con 313 militari a bordo. L’unità navale ed il suo equipaggio al comando del capitano di Vascello Massimo Esposito sono stati accolti in banchina dal comandante delle Forze d’Altura, contrammiraglio Carlo Massagli.
Partita lo scorso 26 novembre, la nave ha ospitato a bordo lo staff e il comandante della task force NATO, contrammiraglio Antonio Natale, al cui comando, nei 180 giorni trascorsi in Oceano Indiano, si sono avvicendate unità della Marina danese, americana, turca ed olandese impegnate nel contrasto alla pirateria marittima, fenomeno che da anni minaccia la sicurezza del commercio marittimo ma che recentemente ha visto importanti sviluppi ed evoluzioni.
SAN MARCO

Infatti è da più di un anno che gli attacchi dei pirati non hanno successo:il 10 maggio 2012 è stato sequestrato il mercantile Smirny, liberato di recente. Oltre al pattugliamento di un’area grande quanto l’intera Europa occidentale al fine di prevenire e reagire in caso di eventi criminali, ci si è contestualmente dedicati al rafforzamento dei rapporti di cooperazione con tutti gli attori regionali, promuovendo una loro graduale gestione autonoma del fenomeno, e le forze navali operanti in area, portando a termine storiche esercitazioni antipirateria combinate con la marina russa prima e cinese in seguito.

L’arrivo della nave è stato salutato dai parenti dell’equipaggio che attendevano sulla banchina di abbracciare i propri congiunti: una vera e propria festa tra saluti sorrisi ed abbracci, tanta gioia ed un pizzico di emozione.