Campi S.: Buccoliero interroga l’assessore regionale sul futuro del Centro Imid

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CAMPI SALENTINA – Sul futuro dell’Imid, il centro per la cura delle malattie immunomediate sorto nel 2008 all’interno del nosocomio “San Pio da Pietralcina” di Campi Salentina, e diretto fino a pochi giorni fa dal dottor Mauro Minelli dimessosi dopo le ipotesi di reato a suo carico nell’ambito di un’inchiesta del sostituto procuratore Antonio Negro, il consigliere regionale Antonio Buccoliero ha presentato un’ interrogazione urgente all’assessore regionale alle politiche della salute.

Sottolineando quanto fatto dal dott. Minelli per i tanti ammalati, che hanno trovato soluzioni a tantissime patologie che nessun centro ospedaliero ha saputo garantire, il consigliere Buccoliero ricorda che “il centro Imid ha dato lustro alla terra del Salento e a Campi Salentina, risposte agli ammalati, umanità e accoglienza a gente che soffre. Ha prodotto economie significative per l’Asl di Lecce con una mobilità attiva che non ha eguali”.

Risulta, al contrario, strana – aggiunge Buccoliero – la modalità dell’Ordine dei medici di procedere con tonanti conferenze stampa, piuttosto che limitarsi ad informare gli organi competenti di eventuali notizie di interesse. Strano che non lo faccia con tante altre problematiche legate alla sanità. Proprio questa modalità lascia da pensare sugli eventuali, possibili interessi che muovono un Ordine autoreferenziale.

Il consigliere regionale Buccoliero offre quindi piena solidarietà al dr. Minelli “vittima di un sinistro ed imprudente fuoco amico della categoria dei medici, che mira probabilmente a creare le condizioni per accaparrarsi di quanto faticosamente costruito dal professionista con competenza ed abnegazione. Non conosco le ipotesi di reato a suo carico – prosegue Buccoliero – ma, conoscendo l’uomo e il professionista, sono sicuro che sarà in grado di giustificare ogni possibile addebito. Sono, invece, preoccupato per la sorte di quei pazienti, che dovranno rinunciare o ritardare cure mediche che oggi non vengono più garantite.

Le malattie causate da un cattivo funzionamento del sistema immunitario sono diverse e vanno dal diabete, al lupus, al morbo di Krohn, alla celiachia, all’asma, toccando, dunque, una vasta gamma di pazienti, costretti a girare l’Italia per trovare una soluzione a malattie diverse tra loro e che richiedono un’assistenza multidisciplinare. In questo periodo, trattando circa 4 mila pazienti ogni anno, il Centro Imid, ha offerto competenza, professionalità e la capacità di trattare malattie che, nella maggior parte dei casi, condizionano negativamente la qualità della vita.

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Campi Salentina: Buccoliero interroga l’assessore regionale