Brindisi: sequestrati 50 Kg di artifizi pirotecnici tra cui famose “cipolle”

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Con l’arrivo dei festeggiamenti di fine anno, il Comando
Provinciale della Guardia di Finanza
ha disposto una forte intensificazione del controllo economico del territorio, con particolare riguardo ai fenomeni illeciti di produzione e commercializzazione di artifizi pirotecnici illegali.
In tale contesto, i “baschi verdi” della Compagnia di Ostuni, nel
corso di uno specifico intervento eseguito al termine di una mirata
attività info-investigativa, hanno sequestrato, in agro di Brindisi,
materiale pirotecnico destinato ai festeggiamenti per la notte di San
Silvestro.
In particolare, per diversi giorni, i finanzieri hanno osservato i
movimenti di un commerciante del capoluogo, esercente l’attività di
vendita di utensili, procedendo ad una perquisizione presso
i locali dello stesso punto vendita e trovando un quantitativo di
materiale esplodente per oltre 50 chilogrammi, abilmente nascosto
tra i prodotti rientranti nell’oggetto della propria attività.
I fuochi pirotecnici, appartenenti anche alla c.d. IV
categoria, tra cui le famose “cipolle”, erano detenuti senza le
prescritte autorizzazioni ed in totale assenza delle minimali misure
di sicurezza.
Il titolare dell’attività commerciale è stato segnalato all’Autorità
Giudiziaria per commercio e omessa denuncia di materiale esplodente per i quali sono previste pene superiori ad un anno di reclusione nonché per violazione dell’art. 47 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
L’attività di servizio testimonia il costante presidio esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio a salvaguardia delle leggi e a contrasto di un fenomeno particolarmente pericoloso per
l’incolumità della cittadinanza.