Brindisi: intimidazioni e minacce al sindaco Consales

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Attentato incendiario la notte scorsa ai danni del sindaco di Brindisi Mimmo Consales (Pd). Intorno alle 23.30 l’auto del primo cittadino, una Ford Kuga bianca, è stata data alle fiamme.
Il fuoco, appiccato forse con della diavolina poggiata sulle ruote, ha distrutto la parte anteriore della vettura che era parcheggiata per strada, nei pressi dell’abitazione del primo cittadino. Sono in corso indagini per risalire alle ragioni del gesto. Gli investigatori sono certi si tratti di un attentato intimidatorio legato all’attività del sindaco Consales. A Brindisi è acceso il dibattito sia sull’azione della criminalità sia sulla società partecipata Brindisi Multiservizi, che conta numerosi lavoratori. Il sindaco ha affermato di aver ricevuto minacce a Palazzo Nervegna poche ore prima del’attentato.

Solidarietà al sindaco Consales è stata espressa da Adriana Poli Bortone “Questi gravi episodi ai danni nostri amministratori locali, oggi al sindaco di Brindisi Consales, nei mesi scorsi a Lecce, – ha affermato l’ex ministro – devono mettere in allarme le istituzioni specialmente in un momento di crisi economica in cui più fertile diventa l’humus per la criminalità.” Adriana Poli Bortone chiede anche la massima attenzione delle istituzioni.
Il Senatore Pietro Iurlaro ritiene sia doveroso, da parte dei cittadini del territorio e della classe politica tutta, esprimere vicinanza e solidarietà al sindaco di Brindisi Mimmo Consales e alla sua famiglia. “Il grave episodio, da condannare senza se e senza ma, deve farci riflettere anche sui toni spesso utilizzati nel dibattito politico giornaliero. Necessario, certo, ma da riportare sui corretti binari del confronto civile.” Iurlaro conclude salutando con un abbraccio Consales ai familiari e dicendosi certo di una rapida individuazione dei responsabili da parte delle Forze dell’Ordine.

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