Sequestrati oltre due 2 quintali di botti a Palagiano e Massafra: due denunce.

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Oltre due quintali di “botti” sono stati sequestrati nei giorni scorsi durante appositi controlli compiuti dalle forze dell’ordine nella provincia jonica.

Due quintali di fuochi d’artificio sono stati sequestrati a Palagiano (Ta) dagli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Taranto.
La sera del 31 dicembre gli agenti, insospettiti dallo strano via-vai di persone in un negozio di casalinghi nel centro di Palagiano, hanno deciso di controllare. E’ stato così che hanno trovato, nascosti in un ripostiglio, 200 kg circa di artifici pirici di IV e V categoria, la cui vendita è riservata solo ed esclusivamente alle armerie autorizzate. I poliziotti hanno denunciato il responsabile del commercio illegale: si tratta di uomo di 45 anni originario di Massafra, coniuge della titolare del negozio. I “botti” sono stati posti sotto sequestro ed affidati all’artificiere della Polizia di Stato.

Nella mattinata di ieri, invece, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Massafra hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione di un giovane del posto, alla ricerca di armi ed esplosivi. All’interno di un deposito, alla periferia del paese, sono stati rinvenuti, ben nascosti in una pila di pneumatici in disuso, oltre 100 manufatti esplodenti artigianali, del peso di circa 150 grammi ciascuno, privi di ogni etichettatura.
Il giovane è stato denunciato per detenzione illegale di materiale esplodente, mentre gli ordigni, del peso complessivo di circa 20 kg, sono stati sottoposti a sequestro per essere successivamente distrutti.
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