Manduria: Storia delle fornaci e delle manifatture ceramiche a Nardò

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Si svolgerà giovedì 27 giugno 2013, h. 18.30, presso la prestigiosa sede del Museo della Civiltà del Primitivo, a Manduria (Ta), la presentazione del volume “Per uso della sua professione di lavorar Faenze. Storia delle fornaci e delle manifatture ceramiche a Nardò tra la seconda metà del XVI e gli inizi del XIX secolo” di Riccardo Viganò, con cui Edizioni Esperidi inaugura la collana “Biblioteca delle Esperidi” destinata soprattutto a studi sul Salento.
Manduria
Intervengono: Salvatore Matteo (Museo della Ceramica di Cutrofiano), Paolo Güll (Università del Salento), Claudio Martino (Edizioni Esperidi), Riccardo Viganò (Autore). Modera Angela Greco (Profilo Greco)

“Per uso della sua professione di lavorar Faenze”: titolo preso in prestito dai manoscritti dove questa locuzione indica un’abitazione destinata ad ospitare la bottega di un ceramista. È proprio dai manoscritti che l’Autore inizia la sua ricerca, il cui scopo è quello di dare a Nardò il giusto peso e ruolo nella storia delle fornaci e delle manifatture ceramiche tra la seconda metà del XVI e gli inizi del XIX secolo. Il tutto senza avere la presunzione di realizzare uno studio esaustivo bensì con l’intenzione di aggiungere un importante tassello allo straordinario patrimonio storico della città neretina, rivelando un sorprendente ed inedito passato fatto di storie stratificate di intere famiglie di figuli la cui operosità di gente comune ha contribuito alla fortuna storiografica di questo luogo.